L'Italia brucia. Bruciano i boschi, bruciano gli animali, brucia la terra. Pochi si rendono conto che brucia la nostra terra. Questi stupidi piromani, bruciano e distruggono qualcosa che appartiene anche a noi, a tutti noi, anche se spesso ce ne ricordiamo solo quando ne abbiamo bisogno.
Adesso più che mai ne abbiamo bisogno. Le aree naturali si riducono sempre più velocemente, e sono sempre più evidenti i danni che abbiamo causato al nostro pianeta.
Parlando con la gente sembra sempre che sia un problema di qualcun'altro. Ma come, viviamo tutti sullo stesso pianeta, e ora come ora non possiamo scappare, e anche se ci riuscissimo, non sapremmo dove andare. Però, piuttosto di darci da fare per cambiare qualcosa, preferiamo addormentarci sperando che ci siano persone disposte a risolvere il problema anche per noi. O addirittura che il problema si risolva da solo, che il pianeta si abitui alla nostra invadenza e che accetti di essere avvelenato e distrutto senza lamentarsi.
Illusi. Poveri illusi.
I problemi non si risolvono da soli e nessuno risolve quelli degli altri. Ognuno deve farsi carico delle proprie colpe. I grandi sistemi si basano tutti su innumerevoli individui. Sono questi individui a tenerli in vita. Siamo noi. Noi che li abbiamo generati, noi che li abbiamo fatti crescere, noi che li possiamo cambiare, noi che li possiamo distruggere. inizialmente l'economia si adattava alla richiesta della popolazione, adesso è lei ( o meglio chi la gestisce) che crea i desideri, le mode e i bisogni. E tutti noi ci adattiamo placidamente, un'enorme mandria di vacche con lo sguardo beota che si lascia docilmente portare al mattatoio.
Ma vogliamo veramente che le cose vadano così? Siamo sicuri che non sia il caso di far capire che abbiamo delle idee e delle volontà? Che non siamo disposti a lasciarci uccidere senza neanche tentare di cambiare le cose?

L'8 settembre Beppe Grillo ha organizzato un incontro tra cittadini in tutte le città italiane. Per far sentire la nostra voce, per dimostrare che ci siamo e che vogliamo cambiare le cose. A modo nostro. E' un'ottima occasione per fare il primo passo. Il resto verrà da se. Con molta buona volontà.
Noi ci andremo.
E voi???