A tutt'oggi il problema della gestione dei rifiuti rimane ancora uno dei grandi enigma irrisolti o quanto meno combattuti a livello nazionale e sotto gli occhi di tutti...... e spesso anche sotto la finestra di casa.....
 
Purtroppo è indice di una società che negli utlimi decenni ha visto in grande rialzo la crescita demografica e urbanistica con lo sviluppo "incontrollato" delle città è ciò ha portato ad una crescita anche dei consumismo e verso la modalità "usa e getta" degli articoli di uso quotidiano e indi per cui anche dei rifiuti........
 
Ecco allora affacciarsi il problema discariche ( una anche dalla nostra finestra di casa....), naturalmente poco accettate....chi vorrebbe un "immondezzaio" come vicino di casa?? Magari anche con qualche rifiuto tossico in mezzo come "ciliegina sulla torta"? Bhè nessuno credo....a parte qualche impreditore o politico...ma solo come fonte di guadagno, meglio non citare nomi......
 
Qualcuno però ha pensato bene di incenerirli ...... inceneritori, termovalorizzatori ?? Vi dicono niente queste parole.
Credo proprio di sì, ormai ( sempre con il duvuto ritardo, rispetto all'informazione via internet...) ne parlano pure in televisione.....
di questi falsamente definiti "Termovalorizzatori" ( solo in Italia,vendiamo fumo.....si perchè poi si crea una malcomprensione fra i cittadini.) ....che sono di fatto degli inceneritori di rifiuti ini grado di sfruttare il "contenuto calorico" dei rifiuti stessi con lo scopo di generare calore, riscaldare acqua ed infine produrre energia elettrica.........poi ci si dimentica di dire però che i costi di produzione di energia con questa tecnica "magica" non sono per niente economici e vengono mascherati almeno fino a decisione contraria ( vedi Finanziaria 2007 ) da stanziamenti PUBBLICI ovvero siamo noi cittadini a pagare l'impianto...e le ditte gestori a beneficiare dei guadagni che pur di far "tacere" le opposizioni locali, "regalano" acqua calda ed energia elettrica a tariffe agevolate.....tanto poi i costi dell'impianto li paga il cittadino ...( anche questo è ciclico......avete presente il mulo e la carota, ecco...guardatevi ben da chi vi sta dietro....)...
Da non tralasciare poi che la maggior parte dei rifuti inceneriti ce li troviamo poi a svolazzare nella nostra cara e a quanto pare poco amata atmosfera, creando così un enorme discarica a cielo aperto, che il cittadino si respira!!! E' uno dei dibbattiti più sentiti negli ultimi tempi, una delle più gosse menzogne in circolazione è che i termoval.... sicuramente non fanno male...certo, pensate  per ogni Kilogrammo di rifiuto bruciato 1/3  diventa cenere....sottile, molto sottile di più delle famose PM10, nociva e pure tumorale, una volta respirate, si attaccano come dei gatti all'interno del nostro organismo, e non ci mollano più ( naturalmente tutto ciò è stato documentato!!! per chi giustamente ha bisogno di "dati alla mano"..".tali particelle finire in diversi organi dove restano imprigionate e da dove possono innescare tutta una serie di malattie classificate finora come criptogeniche, cioè di origine ignota. Tra queste malattie ci sono parecchie forme di cancro." fonte: www.nanopathology.it ).
 
Il mio parere.....prima di tutto impariamo a RICICLARE, che ad un primo approccio, potrebbe sembrare la strada più complessa....il separare i rifiuti a quanto pare a molti non piace, troppo laborioso, porta via tempo, serve spazio.... quante altre scuse inutili vogliamo cercare...per non compiere un semplice gesto quotidiano ??
Avete idea di cosa comporta riciclare ???
In poche parole separare, compostare e riciclare i rifiuti è un approccio più sostenibile rispetto a quello dello smaltimento, in quanto riduce gli impatti ambientali, sanitari, diminuisce i costi di gestione e apre un nuovo mercato in cui nuove piccole e medie imprese recuperano i materiali riciclabili per rivenderli come materia prima o semilavorati alle imprese produttrici dei beni !!
 
Ciò però non deve compartare abitudini troppo "consumistiche", con un giustificato "abuso" di rifiuti..........tanto poi si ricicla........
Uno degli aspetti che dobbiamo tener presente è che per produrre, assemblare, distribuire qualsiasi tipo di bene materiale si deve consumare energia.
Per questa ragione la limitazione di qualsiasi tipo di spreco si traduce anche in un risparmio !!!
Il nostro traguardo è prevenire i rifiuti ( che è meglio che curare.....), evitando così gli sprechi energetici e di risorse primarie.... ecco che allora quando andiamo a fare la spesa, perdiamo un pò di tempo ma se possibile, evitiamo di comperare quei prodotti che presentato imballaggi tipo "matrioska", ovverro la scatolina dentro la scatola nello scatolone .......
Sveglia! Le multinazionali & c. ci vendono rifiuti che noi poi ci troviamo a smaltire ! ( e per questo dovrebbero essere fortemente multate !!!!!) Fateci caso a quanta plastica, carta, alluminio e non differenziato produciamo nel nostro quotidiano......non vi sembra un po' troppo..... pensate che l'avete anche pagata per comperarla....e poi vi troverete a ripagarla per smaltirla !! ( pure questo è ciclico....inizia a "bruciare" un pò questa parola ...).
 
Pensate un po' che esistono all'estero , è a quanto pare anche a livello nazionale ( poco pubblicizzate...naturalmente) dei distributori di prodotti per l'igiene della casa e quella personale, voi vi presentate con il vostro contenitore e oplà lo riempite con il prodotto......ma che comodità non dovere smaltire tutta quella plastica!! I prezzi di vendita variano a seconda delle ditte.....ma se pensate a quanto rifiuto in meno producete .... non è anche questo un contributo in più che fate per il risanamento dell'ambiente?
Come vedete non è così impossibile cambiare le cose e soprattutto le abitudini, comunicatelo alla vicina di casa, alla mamma, alla figlia, all'amica, insomma comunicatelo a chi vi pare..... perchè "comunicare è vita"......e in squadra si può vincere la partita..quella della svolta verso una realtà più ecocompatibile con l'ambiente !!
Vi segnalo qualche link dove offrono già questo tipo di servizio:
 
www.millebollepoint.it ( distributore di prodotti per la casa e l'igiene personale...non so se ecologici nel sito non è specificato, si trovano in particolare nel Nord Italia , c'è anche un listino prezzi da consultare ...... ed eventualmente se avete già un negozio, c'è la possibilità di ospitare tale servizio.....)
www.lacittaecologica.com ( offre un servizio di distribuzione alla "spina" di prodotti ecologici anche direttamente a casa, cè' un listino prezzi, la gamma offre una vasta scelta di prodotti per la casa,l'igiene personale, cancelleria )
 
 
non poteva mancare in fine il decalogo ovvero i "Dieci Comandamenti" del buon consumatore "fonte Legambiente www.viviconstile.org"
1) PREFERIRE MERCE SFUSA ALLA MERCE CONFEZIONATA;
Quando si acquistano prodotti freschi (frutta, verdura, Formaggi) scegliere quelli preparati al momento piuttosto che      
quelli preincartati: sono più genuini, freschi e non “soffocati” da  strati di pellicola e vaschette di plastica.    
2) SCEGLIERE CONFEZIONI FAMIGLIA, ANZICHE' MONODOSE;
Evitare le porzioni individuali e le monodose come marmellate,  mini formaggi, cialde di caffè e cibi surgelati che generano fino      
a dieci volte di più di imballaggio dello stesso prodotto di un  pacco standard.    
3) ORIENTARSI SU PRODOTTI CONCENTRATI ( NON COMPRARE TROPPA ACQUA !).... e più possibile ecologici;
4) PREFERIRE PRODOTTI IMBALLATI SEMPLICEMENTE ( non imballaggi dentro imballaggi,dentro imballaggi);
5) PREFERIRE PRODOTTI IMBALLATI CON IL MINOR NUMERO DI MATERIALI;
6) SCEGLIERE PRODOTTI VUOTO A RENDERE;
7) PREFERIRE PRODOTTI RIUTILIZZABILI, NON USA E GETTA;
Bandire i prodotti “usa e getta” come rasoi, piatti, bicchieri di plastica ed evitare gli scatolami, gli involucri di plastica e di  cartone.    
8) PREFERIRE PRODOTTI CON IMBALLAGGI IN CUI SIANO STATE UTILIZZATE MATERIE RICICLATE E/O RICICLABILI;
9) PREFERIRE PRODOTTI CON IL MARCHIO DELLA MARGHERITA ( ECOLABEL);
10) PER LA SPESA USARE UNA BORSA DI CARTA O DI COTONE...io aggiungo EVENTUALMENTE RICICLARE QUELLA DI PLASTICA;
Utilizzare buste di carta o tela al posto dei sacchetti di plastica.  Nella sola Italia le buste per la spesa ammontano a 60 mila      
tonnellate di plastica immessa nell'ambiente ed hanno vita  brevissima: 20 minuti poi vengono gettata via.
 
INOLTRE:  
Bere acqua del rubinetto, sana e controllata. L’acqua minerale  è cara ed implica un alto consumo di bottiglie di plastica e  l'aumento di traffico sulle strade per portare le minerali da una parte all'altra del Paese (ogni anno in Italia occorrono 300mila Tir). ( posso consigliare un impianto di filtraggio a più stadi......su ebay ne trovate in vendita a prezzi veramente a portata di tutti, soprattutto dall'estero.....in Italia li vendono ancora come oro colato !!)
 
Per i rifiuti urbani pericolosi (batterie per auto, vernici, olii  alimentari e minerali usati) e per i materiali ingombranti (mobili, elettrodomestici, imballaggi) servirsi delle stazioni ecologiche: in molti comuni è sufficiente una telefonata per prenotare il ritiro....GRATIS! ....partecipa anche tu alla campagna antiabbandono del rifiuto!  
 
Stampare in fronte-retro, per limitare l’uso della carta. Ogni dipendente d’ufficio getta in media 80 Kg di carta ogni anno. ( da quando finalmente in ufficio abbiamo una stampante decente.....è una regola !)  
 
Se avete un giardino,un orto.....organizzatevi per creare il compost a casa con i rifiuti organici....potete ottenere un ottimo concime ecologico e pure una riduzione della tassa dei rifiuti........informatevi presso il Vostro Comune
 
Un mondo di ... rifiuti!
venerdì 16 febbraio 2007