Quando si parla di risparmio e di cambiamento delle nostre abitudini per poter avere la possibilità di sopravvivere, la maggior parte delle persone domanda a che cosa serve. A cosa serve fare sacrifici, quando poi tutti gli altri non lo fanno?
Una domanda a cui è difficile dare una risposta, soprattutto quando chi ascolta non vuole sentirla.
E’ vero, non serve a niente fare tanti sacrifici e tante spese per risparmiare energia e ridurre gli inquinanti se a farlo si è in pochi o addirittura si è soli. Ma ci si dimentica troppo spesso che per cambiare le cose bisogna pur iniziare, e parlare senza fare niente non è un inizio. E’ anche vero che al punto in cui ci troviamo, le piccole variazioni non servono quasi a niente. Dobbiamo reimpostare le nostre abitudini sotto tutti i punti di vista. Il nostro stile di vita è sbagliato. Non è un opinione, è un fatto. L’enorme mole di problemi legati ad uno stile di vita sconsiderato e basato sullo spreco, ci dimostrano che stiamo sbagliando. Questo è il presupposto fondamentale. Le soluzioni a questo problema sono invece opinabili. In mancanza di qualcosa di meglio un ottimo inizio è quello di risparmiare. Sicuramente non arrecherà danni ulteriori. Ciò che però non ci viene mai fatto notare quando si parla di problematiche ambientali è che avendo distrutto oltre il 70% delle foreste originali del pianeta (uno dei maggiori elementi compensatori dell’attività umana) non possiamo certo risolvere i nostri problemi solo diminuendo i consumi di energia e di conseguenza dei combustibili fossili utilizzati per produrla.
Dobbiamo ricostituire l’ambiente naturale, per poter avere una speranza.
Noi abbiamo tre nipoti, piccoli, e le previsioni dicono che la durata delle loro vite sarà molto breve, molto più breve delle nostre. Stiamo sistematicamente eliminando i diritti delle future generazioni (in primis il diritto alla vita) per sollazzare le nostre esistenze. Noi abbiamo deciso che non ne vale la pena. Faremo di tutto per lasciare il pianeta in condizioni migliori di come lo abbiamo trovato.
 
Perchè?!?
venerdì 2 marzo 2007