Siamo solo al quinto giorno del sito e qualcuno già da idee interessanti. Da quest’anno l’Enel non sarà l’unica società fornitrice di energia elettrica per i privati. Per le aziende potevano già scegliere da almeno un anno. Oltre a essere un’ottima occasione per alimentare la concorrenza anche in questo campo (nella speranza che non sia come la solita concorrenza italiana in cui ci perdono solo gli utenti), è una possibilità ancora più importante per ribadire quali sono le nostre preferenze e le nostre aspettative. Possiamo infatti scegliere non solo l’operatore da cui avere l’energia, ma soprattutto il metodo di produzione di questa energia. Nel caso che ci è stato sottoposto, la società La220 (www.la220.it)permette anche di prenotare il tipo di contratto in base alle fonti produttive (es: contratto verde = solo da fonti rinnovabili).
E’ facile comprendere che maggiori saranno le richieste di questo tipo (anche ad altre società fornitrici, anche l’Enel stessa mi pare faccia qualcosa di simile) maggiore dovrà essere lo sforzo dei fornitori a soddisfarle, anche solo per poter rimanere nel mercato.
Non è altro che l’ennesima occasione per cambiare qualcosa facendo semplicemente le scelte in maniera assennata tenendo anche in considerazione le conseguenze delle nostre azioni. Purtroppo la società ci insegna a non considerare le conseguenze, a non pensarci.
domenica 11 febbraio 2007
