Sto finendo di leggere l'ultimo libro di Frank Schatzing, Il mondo d'acqua. Un libro che dimostra l'ampia conoscenza scientifica dell'autore, che spiega, alternando sapientemente battute e dati tecnici, la nascita della terra e della vita e la sua crescita fino ai giorni nostri, fino ad arrivare alle problematiche ambientali contemporanee e alla spiegazione di eventuali metodi per risolverle. E' scritto molto bene, di facile lettura e indicato a chiunque voglia dare uno sguardo più approfondito a ciò che è la vita sul nostro pianeta e al nostro tentativo di distruggerla. Mi è sembrato di tornare all'università, quando studiavo tutto ciò di cui parla e mi sono accorto di quanti pochi professori hanno saputo rendere le loro lezioni interessanti. Vorrei sottolineare il fatto che qualcuno ci è riuscito, ma la maggior parte tendeva semplicemente a sviolinare dati tanto interessanti da competere con l'osservazione di un granello di sabbia in mezzo a miliardi di suoi gemelli.
Sono convinto che ci sia bisogno anche di questo per risolvere i problemi ambientali che ci affliggono. Persone capaci di renderci tutto così interessante e familiare da non riuscire più a commettere danni senza sentirci in colpa. Un po' come la maggior parte dei possessori di maialini da compagnia che non riescono più a mangiare carne di maiale, o come la nostra avversione a considerare cibo un cane o un canarino.
Nascono ogni giorno società più o meno serie che promuovono i diritti dei nostri animali da compagnia, giocando sul nostro affetto nei loro confronti, dimenticando quasi sempre tutto il resto del mondo animale e vegetale. Spesso mi rendo conto, ad esempio, che mi infastidisce tutto questo considerare gli alberi una risorsa da sfruttare (in maniera sostenibile) senza tenere minimamente conto del loro diritto alla vita. Sembra quasi che senza intelligenza ( la nostra, visto che non prendiamo in considerazione che ne esistano di altri tipi) si perdano automaticamente i diritti più comuni.
Schatzing pur dimostrandosi molto attento al problema ambientale, ci tiene a sottolineare che comunque vada, non riusciremo mai a sconfiggere definitivamente la vita. Semplicemente continuerà e si svilupperà in maniera completamente diversa da quella che noi conosciamo.

Probabilmente in maniera migliore, aggiungo io.


 
venerdì 13 luglio 2007
Diritti per tutti!